
Interviste ad Alessandra Angelini e a Denis dei Bad Attitude
A Tempo di Libri 2018 ho riconosciuto subito Alessandra Angelini, appartata in un angolo col suo compagno e quasi titubante riguardo il bagno di folla che si trovava davanti. Alessandra è una persona splendida, sempre disponibile con i lettori e con i blogger, infatti ci ha rilasciato questa intervista:
Ciao Alessandra, siamo felicissimi di poterti intervistare.
Grazie mille Angelica, anche per me è un piacere conoscerti di persona.
Da dove vieni? È stato un lungo viaggio per arrivare a Milano, alla fiera Tempo di Libri?
Vivo in un paesino della Romagna ma il mio cuore non ha mai abbandonato Bologna. Il viaggio per raggiungere Milano non richiede nemmeno due ore, quello per passare dallo scrivere nella soffitta di casa mia, per me sola, al condividere i miei romanzi e trovarli esposti in una fiera importante come Tempo di Libri è lunghissima, e io sono ancora all’inizio di questo percorso.
Ti piace entrare in contatto coi tuoi lettori?
Sono timida, patologica quasi, ma adoro il confronto con i lettori, sono capaci di trasmettermi un calore che spazza via ogni malumore. I libri, poi, visti attraverso i loro occhi sono incredibili, a volte non mi capacito di averli scritti io.
Con le altre scrittrici invece che rapporto hai?
Buono, buonissimo. In primis sono una lettrice, una fan accanita di alcune autrici che spero raccoglieranno i successi che meritano. Si sente spesso parlare di rivalità tra autrici, forse sono fortunata, ma la mia esperienza è più che positiva. Le autrici che ho conosciuto sono amiche con cui condividere dubbi, perplessità e a cui chiedere aiuto, sarà che condividiamo tutte la grande passione per la scrittura.
Ti senti più scrittrice o più lettrice?
Lettrice. La lettura è stato il mio primo amore, quello a cui torno sempre. Non avrei iniziato a scrivere se prima non avessi amato tanto leggere.
Quale dei tuoi libri ami di più? Perché?
Li amo tutti perché in ognuno ho messo un pezzo di me. Adesso come adesso probabilmente “Non dirgli che ti manca” ha un posto un po’ più speciale nel mio cuore, perché è con la storia di Denis e Isabella che è iniziata questa avventura.
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