Perché è così facile mentire, ma fa così male?
Questo è un romanzo particolare, molto più arzigogolato e con una trama fitta e ben costruita rispetto alla media dei normali romanzi.
Ho amato quasi tutti i personaggi, in particolar modo Sebastian, e se non ho adorato qualcuno l’ho odiato con tutta me stessa.
I protagonisti sono tutti be caratterizzati e delineati con descrizioni chiare e concise.
Così come le descrizioni dei luoghi, dettagliate ma lasciano spazio all’immaginazione.
Lo stile narrativo di Chiara è fluido, con termini a volte ricercati e completamente privo di errori grammaticali o refusi.
Sono veramente felice di aver compiuto questo viaggio nel mondo dei fratelli Moore e ve ne consiglio totalmente la lettura!
A presto!
Era fragile con un giglio, bastava sfiorarla un po’ più forte per ammaccarla, e lui l’aveva calpestata.