Ecco un’opera che oggi siamo veramente, ma veramente felici di segnalare. Si tratta di Bjorn – Saga dei Regni del Nord di Fabrizio Corselli. Perché dico che ne sono particolarmente felice? Perché come già altre opere di questo autore che mi è capitato già di leggere, Saga dei Regni del Nord è un testo molto particolare. Ma procediamo come al solito con ordine.

Jenny Nystrom – Artwork by Jenny Nyström (1854 – 1946), 1895. Published in “Ekermann, A. (1895). Från Nordens forntid : Fornnordiska sagor bearb. på svenska / Med orig. teckn:r af Jenny Nyström-Stoopendaal. Stockholm, P. A. Norstedt.

Innanzitutto, Bjorn non è un testo in prosa, ma bensì un poema epico. Questa la possiamo definire quasi una delle peculiarità di Corselli e forse sarebbe il caso di attribuire a Corselli stesso il pregio di aver portato il poema epico all’interno del fantasy moderno italiano.  Bjorn – Saga dei Regni del Nord si rivolge tanto agli amanti del fantasy e del mito, quanto a chi cerca una lettura d’evasione e di avventura diversa dal solito, riscoprendo il piacere di raccontare storie legate alla tradizione epica vichinga.

Trama

Questo poema dark fantasy narra di mostri, di leggende e di eroi, nella migliore delle tradizioni delle saghe islandesi; un percorso d’esperienza che il protagonista della Saga intraprende alla ricerca di quell’amore che per molto tempo ha dominato il suo cuore d’impavido guerriero.

   L’opera racconta una delle tante storie di Bjorn Hollfarris, un Hornbringer dedito all’avventura in mare aperto e alla ricerca di ricchi tesori da saccheggiare nelle Terre del Nord. Affiancato dal suo fidato equipaggio di abili guerrieri-navigatori e dai suoi due grandi amici — Hengherest, un manipolatore di rune, e Wurthan, un guerriero dei lupi — Bjorn sta per vivere quella che gli scaldi della sua terra canteranno come la più leggendaria delle storie del Nord.

   

Salpato dal porto di Norgrad con la sua Antjria e un altro manipolo di quattro adrimar, le navi-drago, Bjorn si spinge a Ovest, oltre il mare di Skjrd, nel tentativo di lambire i confini del Regno dei Morti.

 Cosa lega Bjorn alla temuta isola di Belphrag? Quali terrificanti verità prospetta il Destino al giovane guerriero del Nord? Saprà egli superare le molteplici avversità che lo attendono oltre la Terra delle Ombre?

   Il sostrato che fa da sfondo all’intera ambientazione del poema di Bjorn è quello del Forwaldr, delle “origini del mondo antico” — costituito dalle saghe d’argomento eroico, ancora vicine per materia e pathos all’epica degli scaldi di Norgrim — ma anche quello delle saghe d’avventura, un’epoca di leggenda in cui eroi ed elementi fantastici si fondono in un tutt’uno. 

   Il materiale mitico dell’era vichinga viene così rielaborato, ricostruendo in maniera attenta e originale un nuovo background fantasy di gusto prettamente norreno, all’interno di un unico volume autoconclusivo.

Autore

  • KeiLeela

    Classe '90. Nella vita mi occupo di codice e grafica, nel tempo libero navigo verso mondi fantastici. Fondatrice del portale Vampire's Tears, tratto di argomenti legati all'horror e al fantastico. Indago su miti e leggende e misteri esoterici.