Eccoci con la nostra recensione di Star Wars Episodio IX: L’ascesa di Skywalker, ovviamente consigliata a chi ha già visto il film perché gli spoiler sono assicurati.

Che dire? Siamo entrati nel cinema sulle note della marcia imperiale (dei titoli di coda), quale emozione!

Ero carica di aspettative, anche se non è facile essere soddisfatti quando se ne hanno troppe. Io non sapevo cosa aspettarmi dal finale, in realtà, ero pronta a tutto e quindi la scritta iniziale è comparsa: I morti parlano, l’imperatore Palpatine (Ian McDiarmid) è vivo!

Recensione: Star Wars Episodio IX: L’ascesa di Skywalker

Bé, certo chi ha visto il trailer non è rimasto poi così impressionato, si sapeva, la domanda è come? Pare che il malvagio imperatore sia sopravvissuto per oltre 30 anni, nonostante la sua caduta e la distruzione della seconda stazione da battaglia, mentre Anakin Skywalker (David Prowse (trilogia originale, scene in armatura)- Sebastian Shaw (Il ritorno dello Jedi scene finali)-Jake Lloyd (La minaccia fantasma)-Hayden Christensen (L’attacco dei cloni, La vendetta dei Sith e Il ritorno dello Jedi scene finali) ormai riconvertito da suo figlio Luke (Mark Hamill) sia morto nello sforzo di sollevarlo e buttarlo di sotto colpito dall’entità dei suoi poteri oscuri.

Come è possibile? Mi domando ancora. Per stessa ammissione dell’imperatore: “Il lato oscuro conferisce doti capaci di prolungare la vita, ritenute ingiustamente non naturali.

Certo è naturalissimo sopravvivere così, attaccato a strani congegni e con un esercito di burattini Sith uscito fuori dal nulla che sembra l’abbia seguito e sostenuto nell’ombra per decenni. Nel frattempo la nostra ultima Jedi, Rey (Daisy Ridley) continua l’addestramento con la maestra Leila Organa (Carrie Fischer) riportata in vita con la tecnologia dei visual e io aggiungo: grazie agli dei. Il legame tra Rey e Kylo resta forte. Continuano non solo a vedersi, ma perfino a combattersi, anche se fisicamente in luoghi diversi, segno che la forza continua ad unirli nel bene o nel male e in maniera indissolubile.

poster Star Wars- Episode IX - l'ascesa di Skywalker (2019) kylo RenKylo Ren (Adam Driver) cerca il puntatore Sith, per trovarlo e così eliminare anche l’ultimo ostacolo al suo impero in quanto divenuto il leader supremo. Nell’incontro con l’imperatore egli scopre che Snoke era stato creato, in che modo non è chiaro dallo stesso Palpatine, e poi finalmente gli viene svelata la vera identità di Rey. Rullo di tamburi: è una Palpatine, la nipote del cattivone, che in segreto ha generato e costretto il figlio o figlia, non ho capito bene, a mettere la piccola Rey in salvo su Jakku e lontana dalle grinfie del nonno redivivo.

Il buon Kylo all’inizio viene incaricato da Palpatine di trovarla e ucciderla, ma durante lo scontro con lei, ovviamente non le torce un capello, ma la costringe soltanto a fare i conti con il suo vero potere: scaglia fulmini tipici di un signore dei Sith contro una nave, che sembrava avesse rapito Chewbecca.

E poi veniamo alle note salienti.

Un nuovo scontro tra Rey e Kaylo su Endor. La ragazza si era recata tal relitto della morte nera, per cercare il famoso puntatore Sith che l’avrebbe portata dall’imperatore.

Leila appare in proiezione astrale tra i due contendenti e con poche frasi da l’estremo saluto al figlio e alla sua allieva prima di unirsi alla forza. Nello stesso momento la Jedi affonda la spada laser nel corpo del nemico. Ben crolla, non per il peso del colpo subito, ma per la perdita di sua madre, e anche Rey si ferma invece di sferrare un ultimo colpo mortale. Fa sfoggio del suo nuovo potere: guarire il suo avversario. Toccante la frase prima di fuggire: “Io avrei preso la tua mano, ma quella di Ben“. Da quel momento, Ben Solo ritorna al lato chiaro! Mi è piaciuta la sequenza.
Spaventata dalla rivelazione sulle sue origini, e rattristata dalla morte della maestra, Rey fugge sull’isola dove aveva vissuto Luke, ma il maestro le compare per darle una bella svegliata. Ho amato anche quest’ultima comparsa di Mark Hamill.

poster Star Wars- Episode IX - l'ascesa di Skywalker (2019)Le varie azioni di Fin (John Boyega) e Poe Daemeron (Oscar Isaac) per quanto eroiche, nel tentativo di rilevare dalla memoria del droide C3-PO e di quanto sapeva sulla leggenda Sith, le ho trovate noiose e superflue, tuttavia sono personaggi necessari. Come insegna loro il generale Lando Calrissian (Billy Dee Williams) : “Io Luke, Han, e Leila eravamo una squadra per questo abbiamo vinto.

Bello il confronto finale tra Palpatine e sua nipote, e l’epicità dello scontro quando tutti gli star destroyer della flotta imperiale risorgono dalle ceneri e si levano nell’atmosfera. Mica mi è chiaro come sia possibile. Poi l’arrivo di tutti i ribelli, guidati dai due nuovi generali, Fin e Poe. Battaglia epica, tuttavia un pò forzata. Bello l’arrivo di Ben Solo ad affrontare da solo tutti i cavalieri di Ren, in aiuto di Rey. E ovviamente immaginavo che l’imperatore avrebbe attinto potere dai due giovani, per risorgere. Che avrebbe costretto Rey a convertirsi per salvare tutti gli amici.

Fantastica la frase finale: “Io sono tutti i Sith” detta dal signore oscuro, e la risposta di Rey: “E io sono tutti i Jedi“. Mi sono piaciuti gli incoraggiamenti delle voci di tutte le generazioni passate di Jedi compresa quella di Anakin.

Conclusione

Quello che mi ha lasciato scontenta, non me ne vogliate, è il modo in cui Ben e Rey abbiano avuto il loro epilogo. Ovviamente mi aspettavo il lieto fine per loro. Sono una romantica inguaribile, e quando lui la riporta in vita come il principe azzurro, o in questo caso, nero, ero più che felice. Ma dopo averle donato la sua intera energia vitale, scompare unendosi alla forza, come sua madre e suo zio prima di lui, un vero Jedi. Ma l’amaro in bocca mi è rimasto. Nonostante tutto, Ben era uno dei miei preferiti!

Bello il finale con il ritorno di Rey su Tatooine per depositare le spade laser dei suoi maestri, che appaiono come fantasmi della forza, o sarà a causa del clima natalizio, sembravano Giuseppe e Maria.

E va bene, ogni saga deve avere una fine e purtroppo anche questa ci è arrivata e, in un modo o nell’altro, dobbiamo accettare le scelte della regia e degli sceneggiatori. Mi reputo comunque commossa e contenta nell’aver assistito al termine di un’altra era cinematografica.

poster Star Wars- Episode IX - l'ascesa di Skywalker (2019) Rey

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