Oggi vi parlo di Paola De Pizzol in arte M.P. Black e di uno dei suoi titoli più emblematici: Ghost. Il suo motto è: “Vivi ogni giorno una nuova avventura”.

Questa donna dal carattere vispo è un’autrice talentuosa, poliedrica e molto produttiva. Scoperta  grazie ai suoi gruppi social che permettono l’incontro tra gli amanti del fantasy che come me, lei adora.

Ghost – Trama

Emmanuelle è una ragazza fragile, dal passato difficile. Dopo la morte prematura della madre, avvenuta in un terribile incidente automobilistico, decide di abbandonare l’università e si trasferisce col padre a Green Coast, in Cornovaglia, nell’antica e misteriosa villa della zia. Quando Emmanuelle scopre di essere una Medium potente, e di poter comunicare con l’affascinante spettro di Michael Chapman, intrappolato in uno specchio della villa, la sua vita ha una svolta improvvisa.

Combattuta tra il desiderio sfrenato che prova nei confronti dello spettro e a quello altrettanto passionale, ma “reale”, per Anthony, unico erede della famiglia più abbiente di Green Coast, Emmanuelle si vede costretta a scavare nella sua “esistenza” precedente, che la riporterà nell’Ottocento nei panni della Medium Mary Cornish. Emmanuelle dovrà cercare di fermare l’uomo che vuole appropriarsi dei suoi poteri ma che, soprattutto, è determinato a farla sua per sempre.

Recensione

Questo romanzo mi ha catturato. Ci sono tutti gli elementi chiave di un romanzo Paranormal Romance: circoli di streghe, un sinistro consiglio, medium sia buoni che oscuri, talmente potenti da sconfiggere la morte in ogni sua forma. Non mancano di conseguenza i fantasmi, e  l’ingrediente chiave, nonché marchio di fabbrica di Paola: il romantico che attraversa i confini del tempo. I misteri e le svolte improvvise mantengono viva l’attenzione del lettore, e non si esce mai fuori dall’intricato mondo di Ghost.

Il romanzo è destinato ad un pubblico adulto per le molte scene spinte e sensuali devo dire molto ben descritte. Al centro della complessa trama, troviamo una storia d’amore colma di eros che si dipana tra presente e passato.  Scopriamo uno scorcio di una società più antica della nostra, permeata di scheletri nell’armadio e rivalità tra fratelli da far impallidire persino gli amanti di Beautiful.

Paola ci trasporta tra passato e presente insieme con le due eroine: Mary Cornish una medium vissuta in cornovaglia negli anni dell’ottocento circa, ed Emmanuelle Hill la sua reincarnazione che vive al giorno d’oggi. Dopo questo romanzo, immagino di essere ancora più propensa a credere nel ciclo infinito di nascita e morte e nel paranormale.

Considerazioni sui personaggi

Come sempre, ho un debole per le protagoniste femminili, forti, indipendenti, che anche se piene di conflitti interiori e dubbi riguardo la strada da seguire, la imboccano senza remore. Emy è così, nonostante ne abbia passate delle belle, abbia sofferto e perduto affetti.

I lutti subiti, l’hanno condotta inizialmente ad una profonda repressione dei suoi sentimenti, ma poi si riapre lentamente alla vita e all’amore. Ci vuole molto coraggio. Nonostante le venga snodato dinnanzi un cammino che non vuole e non ha scelto, decide con coraggio di scoprire dove la condurrà, nonostante le mille azioni difficili che dovrà compiere.

Ovviamente in questo suo destino avverso, ha vari amici e alleati: l’amica Antoinette, una potente strega, sua zia Prudence, anche’ella medium, anche se non potente quanto lei. Il padre amorevole che dopo la perdita della madre darebbe la vita per la figlia, e il bel e seducente Anthony che entra nella sua vita in maniera propizia e si scoprirà essere un discendente dei Chapman la famiglia del marito di Mary Cornish. Persino l’amico fantasma, che la consiglia e segue in giro per la villa.

Non mancano le figure misteriose come l’antico amore di Mary, il marito rimasto intrappolato in uno specchio stregato. Naturalmente c’è anche il rovescio della medaglia, il potente antagonista che ha un solo scopo: ovvero ostacolare la felicità e possedere il potere della nostra protagonista Emy.

ghost paola de pizzol

Foto di B C da Pixabay

Legami e amori che attraversano il tempo e anime inquiete che desiderano tornare in vita, punteranno la loro attenzione su Emy, la più potente medium esistente. I vari colpi di scena rendono ogni capitolo interessante e scorrevole, tanto da condurre il lettore e scorrere immediatamente le pagine per scoprire cosa accade nel capitolo successivo.

Elemento chiave del testo è una scrittura semplice, elegante e accurata. Che obbiettivamente ci proietta nel mondo creato dall’autrice. Non potevo scegliere una lettura migliore che mi ha accompagnato nel periodo della quarantena fino ad oggi.

In conclusione:

Quando sono arrivata agli ultimi capitoli, l’intreccio mi ha lasciata senza parole. Si è palesata una svolta inaspettata che denota la maestria dell’autrice con i colpi di scena. Anche se forse c’era stato qualche segnale, non avevo intuito bene il finale.

Ogni personaggio ha trovato il suo perfetto epilogo senza lasciare nulla di incompleto nella trama. Emy, la protagonista ha saputo trovare il giusto lieto fine in modo naturale.

Ammetto di non essere principalmente un’amante del genere romance, le scene di amoreggiamenti di solito mi infastidiscono, ma nel Ghost  di Paola, ogni scena è descritta con precisione e bravura, mi sono appassionata fino alle fine a questa storia misticamente bella.

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