Oggi vi parlo di “Nessuno è innocente” è il penultimo racconto tratto da Salernoir – appunti di morte e d’amore di Manuel Mascolo, edito da Saggese editori.

Trama

James Morra negli ultimi anni vede scemare la sua fama da detective. Ha deciso di cambiare vita iscrivendosi all’università di Fisciano. Tuttavia il passato lo perseguita. Una sera, una sue ex fiamma, si presenta al locale dove suona vomitandogli contro cattiverie. Subito dopo, mentre rientra, Sara Dionari, un’amica comune di Alessandra, si presenta per chiedergli assistenza. Viene perseguitata da uno stalker. La ferita di James per non essere riuscito a salvare la sua amica Alessandra è ancora aperta. Decide di non riaprire il capitolo della sua vita dedicato alle investigazioni, aiutando Sara. Trascorrono i mesi e di lei non sente più parlare, ma un giorno riceve la telefonata dell’ispettore Bracco: la ragazza è scomparsa e lui ancora una volta è costretto a fuggire e nascondersi, non si sa da chi.

Recensione

Mi compiaccio del fatto che ogni paragrafo sia sempre breve e conciso, ci proiettiamo facilmente nella storia, avidi di scoprire quanto accade in seguito. Un gioco perverso orchestrato dal nuovo cattivo di turno.

Ho trovato questo racconto ricco di suspense e dettagli significativi. I personaggi vecchi e nuovi sono sempre ben delineati, mostrati in maniera realistica.

Scopriamo immediatamente che il passato perseguita il nostro protagonista, James Morra. Come si suol dire: “non è lui a cercare i guai, ma sempre i guai a cercare lui”. Seppure sia riluttante nel riprendere le indagini vi è costretto poiché ritenuto un sospettato. Tuttavia nello snodarsi della trama si trova a comprendere che il suo è un vero talento, e certi doni non si possono ignorare a lungo.

C’era da aspettarsi una certa ripetitività in questa nuova storia, invece l’autore ci sorprende. La sua fantasia ci conduce a nuove amare riflessioni sulla vita, tra un bicchiere di Sheridan’s e un altro. Viene sviscerata ampiamente l’anima di James ed i cambiamenti che egli subisce nel corso dell’intera vicenda.

Questo nuovo caso, mostra un gruppo di nuove vittime, tutte donne, legate da un denominatore comune che non posso svelare. Ci fa capire quando per Manuel Mascolo, la donna sia una creatura fragile da salvare dalle grinfie di un nuovo malvagio. Mentre facevo questa considerazione c’è stato il colpo di scena di cui sono rimasta piacevolmente colpita.

In conclusione

I dettagli di ogni singolo caso, rendono ogni storia del romanzo completa, unica e indelebile nella mente di chi le legge. Ottima prova anche per “Nessuno è innocente!”

Autore