Dopo il grande successo di The Mandalorian, la nuova serie incentrata sull’universo di Star wars e trasmessa sul canale streaming Disney +, è attualmente disponibile anche la serie spin-off incentrata sull’ex cacciatore di taglie: Boba Fett. Composta da sette episodi.

The Book of Boba Fett è una serie televisiva statunitense creata da Jon Favreau e prodotta dal Lucasfilm. Gli interpreti principali sono Pedro Pascal nel ruolo di Din Djarin (Mandaloriano) il protagonista Temuera Morrison ovvero Boba Fett e  Ming-Na Wen nel ruolo di  Fennec Shand.

The Book of Boba Fett – Trama

The Book of Boba Fett Key Art

The Book of Boba Fett Key Art © Disney Media

Sulle sabbie del pianeta desertico Tatooine, il cacciatore di taglie Boba Fett e la mercenaria Fennec Shand navigano negli inferi della Galassia e combattono per il vecchio territorio di Jabba the Hutt. (il gangster fu ucciso da Leila Organa ne il ritorno dello Jedi).

Immerso nei ricordi all’interno della sua capsula curativa, Boba Fett rivive le esperienze passate: ci mostra com’è sfuggito dallo stomaco del potente Sarlacc e com’è sopravvissuto unendosi a una tribù di predoni Tusken. Il suo desiderio è di rifarsi una vita al di là della caccia, divenendo il daymio di Tatooine e facendo ammenda per tutte le sue malefatte.

Recensione

Le vicende si svolgono circa cinque anni dopo quelle narrate nel film Il ritorno dello Jedi, e dopo la seconda stagione di The Mandalorian, molti anni prima di quelle de: Il risveglio della Forza.

Non ho mai amato particolarmente il personaggio di Boba, ammetto di aver trovato forzato il suo ritorno. Tuttavia, se escludo questi preconcetti e mi focalizzo sulla psicologia del personaggio, noto alcuni tratti interessanti della storia.

Si evince la voglia di reinventarsi e lasciarsi alle spalle quella sete di vendetta che per lungo tempo ha dominato l’esistenza di Boba. Sappiamo da: L’attacco dei cloni che ha sofferto la perdita del padre Django Fett. Da quel tragico momento ha vissuto in solitudine, ha conosciuto la feccia della galassia ed è cresciuto sapendo che la sua unica possibilità di farsi strada nell’universo, era la caccia.

Ha lavorato sotto l’impero e alla fine è stato battuto dai Luke Skywalker e Han Solo. Cosa altro può fare un uomo che ha capito finalmente che il lato oscuro non lo conduce a nulla, se non ricominciare da zero?

Jennifer Beals in a scene from Lucasfilm's THE BOOK OF BOBA FETT, exclusively on Disney+. © 2021 Lucasfilm Ltd. & ™. All Rights Reserved.

Jennifer Beals in a scene from Lucasfilm’s THE BOOK OF BOBA FETT, exclusively on Disney+. © 2021 Lucasfilm Ltd. & ™. All Rights Reserved. © Disney Media

Il ritmo degli episodi non è molto veloce, la trama non è avvincente come per la serie che lo ha preceduto. Di fatto, ho apprezzato molto più gli episodi che rivedevano il ritorno del mandaloriano, di Grogu e di Luke, che quelli incentrati sul libro di Boba Fett.

Punti di forza

Gli ultimi episodi, hanno innalzato l’asticella del mio indice di gradimento, i combattimenti strategici ispirati al vecchio west, ma anche in puro stile Star Wars, sono stati interessanti. Devo anche dire che l’essenza delle storie ispirate all’universo sono lentamente emerse. Tra gli intrighi di potere fa capolino la cupidigia del sindacato, mostrando l’eterna lotta tra il bene e il male, tra ciò che è giusto e ingiusto.

Fennec Shand (Ming-Na Wen) and Boba Fett (Temura Morrison) in Lucasfilm's THE BOOK OF BOBA FETT, exclusively on Disney+. © 2021 Lucasfilm Ltd. & ™. All Rights Reserved.

Fennec Shand (Ming-Na Wen) and Boba Fett (Temura Morrison) in Lucasfilm’s THE BOOK OF BOBA FETT, exclusively on Disney+. © 2021 Lucasfilm Ltd. & ™. All Rights Reserved.
© Disney Media

I veri malvagi vengono allo scoperto e sono interessanti, come nel caso del cacciatore di taglie Cad Bane (the clone wars) interpretato da Dorian Kingi. Oltre gli effetti speciali e l’animazione di quelle creature che tanto abbiamo amato come il Rancor, i Javas, i Tusken e naturalmente il piccolo Grogu, ho apprezzato molto il personaggio di Fennec Shand.

Una guerriera esperta che ci ha incantato con le sue acrobazie, la sua caparbietà e fedeltà nei confronti del daymio, ma anche il suo acume. Decisamente un personaggio interessante e dal multiforme ingegno che sa essere spietata quando serve, ma effettivamente scaltra.

In definitiva

Questa serie ha un suo perché e penso che la Disney continuerà a mostrarci le avventure di Boba Fett. Io mi sento di dare un voto superiore alla sufficienza e di attendere cosa ci svelerà in futuro. D’altra parte Favreau e Filoni finora ci hanno riservato tantissime belle sorprese. Quindi stiamo a vedere.

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