Dal 22 al 30 aprile si tiene a Udine la ventiquattresima edizione del Far East Film Festival, un evento certamente imperdibile per tutti coloro che sono appassionati di cinema asiatico.

Dopo due anni di pandemia, il Festival riparte a pieno regime con oltre 400 iscrizioni. La selezione del 2022 comprenderà complessivamente 72 titoli di cui 42 in concorso (13 anteprime mondiali, 18 internazionali, 11 europee e 13 italiane). Saranno 10 le cinematografie asiatiche rappresentate, 15 i paesi coinvolti (tra cui, novità assoluta, anche il nostro paese con una coproduzione Italia-Cina). Ben 12 sono le donne registe.

28 titoli della line-up saranno disponibili sulla piattaforma gestita da MYmovies per tutta la durata del FEFF.

The Italian Recipe, dove Cina e Italia si incontrano

the italian recipe foto dal film

Una scena del film The Italian Recipe Far East Film Festival

The Italian Recipe è stato il titolo di apertura del Festival che ci porta a Roma con una commedia romantica cinese. Al fianco della Cina alla lavorazione di questo film troviamo l’Orisa Produzioni di Cristiano Bortone e la Dauphine Film Company di Roberta Manfredi e Alberto
Simone, con Rai Cinema e con il sostegno della Regione Lazio, Fondo Lazio Cinema International e il supporto di Roma Lazio Film Commission.

Mandy, la protagonista del film, vive a Roma, in Italia, e il suo idolo è Antonino Cannavacciuolo e lei è innamorata delle sue ricette e della sua cucina. A Roma arriva anche Peng che deve prendere parte a un famoso reality. Una serie d’imprevisti li condurrà l’uno sulla strada dell’altro, ma  sarà una lunga notte romana a trasformare quell’incontro-scontro, quella collisione di caratteri e di spigoli sociali, in una tenera love story…

Takeshi Kitano: il premio alla Carriera al Far East Film Festival

Uno degli eventi più attesi è sicuramente il premio alla carriera per Takeshi Kitano.  Attore, regista, conduttore giapponese è sicuramente una di quelle figure di rilievo non solo del panorama asiatico, ma anche di quello mondiale.

Dopo aver premiato molte grandissime icone d’Oriente, da Jackie Chan a Joe Hisaishi, il Festival udinese incorona dunque Takeshi Kitano per il suo incredibile percorso. Un viaggio entusiasmante che spazia tra i generi e gli stili. Tra il cinema e la televisione, ma anche tra la poesia e la letteratura, tra capolavori assoluti come Sonatine, Kids Return, Hana-bi (Leone d’Oro a Venezia nel 1997), L’estate di Kikujiro, Dolls, Zatoichi (Leone d’Argento 2003) e amatissimi cult di piombo e sangue come la saga criminale di Outrage. Senza ovviamente dimenticare il brutale sergente che interpreta nel celebre Furyo di Nagisa Oshima, al fianco di David Bowie e Sakamoto, o le incursioni hollywoodiane di Johnny Mnemonic e Ghost in the Shell.

Durante l’evento gli sarà dunque consegnato il Gelso d’oro alla carriera, mentre il 29 aprile alle ore 19.30 verrà proiettato il film del 1993 Sonatine, indiscusso e iconico capolavoro di Kitano.

Cinema per tutti i gusti

Far East Film Festival

Far East Film Festival – Foto by Stefano Kaluza Photography

Thriller, horror, commedie e tanto altro. Il Far East Film Festival sembra pronto a incontrare il gusto di ogni tipo di spettatore con un catalogo vasto di film. A ciò si aggiungono una serie d’incontri, interviste e conferenze per tutti coloro che avranno la possibilità di assistere dal vivo.

Se siete appassionati di cinema e se siete fan della cultura asiatica allora siamo certi che non potete affatto perdervi questo evento. Se siete del posto vi consigliamo caldamente di farci un salto, se invece siete lontano vi consigliamo di dare un’occhiata al sito ufficiale in modo da poter godere quantomeno di quanto messo a disposizione via web.

Noi, nel nostro piccolo, cercheremo di tenervi aggiornati.

Autore

  • KeiLeela

    Classe '90. Nella vita mi occupo di codice e grafica, nel tempo libero navigo verso mondi fantastici. Fondatrice del portale Vampire's Tears, tratto di argomenti legati all'horror e al fantastico. Indago su miti e leggende e misteri esoterici.