Tra i meandri dimenticati delle serie tv fantasy, una spicca sulle altre per essere ispirata alla saga letteraria dell’autore Terry Goodkind. Un Cercatore, una Depositaria e un Mago si incontrano nei Territori Occidentali: è questo l’inizio di La Spada della Verità.

Creature, mostri e maghi oscuri

La spada della verità (2008)

La spada della verità (2008) © IMDB

Proprio come i suoi predecessori Xena – La Principessa Guerriera ed Hercules, anche La Spada della Verità vede le sue riprese migliori girate nel cuore della Nuova Zelanda. A differenza degli altri due telefilm però, La Spada della Verità non ha nulla a che vedere con il background storico dell’antica Grecia, ma è ambientata in un mondo immaginario diviso in tre regioni: i Territori Occidentali, le Terre Centrali e il D’Hara, un regno governato dal crudele mago oscuro Darken Rahl (Craig Parker).

Nella prima stagione della serie i protagonisti principali, il Cercatore Richard Cypher (Craig Horner), la bella Depositaria Kahlan Amnell (Bridget Regan) e l’eccentrico Mago Zeddicus Zu’l Zorander (Bruce Spence) sono alla ricerca del modo di salvare il mondo dalle mire di conquista di Darken Rahl.

È così che si imbattono in creature d’ogni sorta che metteranno alla prova le capacita di Richard. Infatti, secondo una profezia, è lui il prescelto che sarà in grado di sconfiggere una volta per tutte Darken Rahl.

Sebbene discretamente riuscita, questa serie televisiva non ha riscontrato grande risonanza. I fans della saga letteraria hanno storto un po’ il naso davanti alle differenze tra il telefilm e i libri, e la critica ha sottolineato alcuni grigiori della sceneggiatura. Per questo, La Spada della Verità è stata cancellata dopo solo due stagioni.

Zedd il Mago

Tra i personaggi principali di questa serie, merita sicuramente uno spazio tutto suo il saggio Mago del Primo Ordine Zeddicus Zu’l Zorander, soprannominato Zedd.

Craig Horner, Bruce Spence, and Bridget Regan in La spada della verità (2008)

Craig Horner, Bruce Spence, and Bridget Regan in La spada della verità (2008) © IMDB

Grande conoscitore della magia, eccentrico luminare e insegnante severo, Zedd ricopre un ruolo importante lungo tutto il telefilm. È il punto di riferimento del Cercatore, un amico fidato e saggio consigliere. Nello svolgersi degli episodi tuttavia, anche lui adotta qualche decisione discutibile; d’altronde si sa, la saggezza deriva dall’esperienza!

Un po’ folle, visionario e compagno di battaglia, Zedd è quel tipo di mago che tutti vorremmo al nostro fianco. Quel tipo di mago che cambierebbe il corso del futuro per salvare la vita a un amico, che conosce trucchi e rimedi efficaci. Nonostante la sua interpretazione sia stata sminuita, Zeddicus resta uno dei migliori personaggi di La Spada della Verità.

Cara, la Mord-Sith

Con lo scorrere della vicenda, viene aggiunto un nuovo personaggio alla combriccola. Cara (Tabrett Bethell), bella e spietata, parte con l’essere un nemico, assidua antagonista sotto il comando di Darken Rahl. E alla fine diventa amica e compagna di viaggio.

Bridget Regan in La spada della verità (2008)

Bridget Regan in La spada della verità (2008) © IMDB

Nel suo personaggio spicca il contrasto tra bene e male, tra giusto e sbagliato. È una Mord-Sith, ovvero una donna guerriera di D’Hara, creata per proteggere il signore di D’Hara da creature e persone magiche. La sua sottomissione a Darken Rahl è totale, l’unico scopo della sua vita è proteggerlo e obbedire ai suoi ordini. Non c’è devozione più salda, eppure…

Eppure Cara andrà contro tutto ciò in cui crede per schierarsi accanto al Cercatore. Il suo arrivo nel gruppo porta un po’ di scompiglio e aggiunge pepe a dialoghi che altrimenti sarebbero parsi ridondanti, troppo uguali a se stessi. È una figura interessante, addestrata al combattimento, vittima di una durissima disciplina e povera di sentimentalismi.

Cambiando schieramento, Cara è costretta a rimparare se stessa, capire di nuovo come funziona il mondo e quale sia davvero la cosa giusta da fare. È un personaggio che nella sua semplicità appare più complesso di tutti gli altri.

Un amore travagliato

Bridget Regan in La spada della verità (2008)

Bridget Regan in La spada della verità (2008) © IMDB

Sin dai primi episodi della serie, è chiaro quello che inevitabilmente accadrà tra Richard e Kahlan. I due personaggi si innamorano, ma non possono stare insieme. I poteri da Depositaria di Kahlan sono molto forti, e la donna rischierebbe di assoggettare Richard alla sua volontà. A una Depositaria non è concesso amare, poiché con un solo tocco può distruggere un uomo, installando un amore deviato per lei, rendendolo suo schiavo.

È così che inizia un gioco di sguardi e struggimento. Kahlan è sicuramente un personaggio forte, dalle sfumature interessanti, che incontra la personalità più ordinaria di Richard. Ancora una volta ritroviamo il tema dell’amore impossibile, che tiene sotto scacco i diretti interessati. Ma i sentimenti non si possono tenere nascosti per sempre, da qualche parte deve esserci una soluzione per poter stare insieme.

Quello che poteva essere

La Spada della Verità entra nella rubrica Old But Gold per quello che avrebbe potuto essere. È stata una serie tv con grandi potenzialità, che ha svelato un angolo di quel mondo creato da Terry Goodkind. Il fantasy che prende vita ed entra nelle case, la magia che intacca le grinze del quotidiano.

Per quello che è stato, per quello che poteva essere, ricordiamo con un pizzico di rammarico La Spada della Verità.

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