Gremlins è un vecchio film del 1984 a cui è seguito un secondo episodio Gremlins 2. Un cult Natalizio dell’epoca, del genere horror/commedia, diretto da Joe Dante e scritto da Chris Columbus (Mamma ho perso l’areo, Harry Potter 1-2), mentre Steven Spielberg è stato il produttore esecutivo del film. I buffi personaggi sono basati su leggende di creature dispettose e il film vede come protagonisti Zach Galligan e Phoebe Cates.

Gremlins – Trama

Gremlins (1984) - Locandina

Gremlins (1984) – Locandina
© IMDB

Pochi giorni prima di Natale l’inventore Rand Peltzer cerca un regalo per suo figlio Billy, a Chinatown. In un negozio di cianfrusaglie scopre un “mogwai”, un bizzarro animaletto peloso e adorabile in grado di pronunciare qualche parola, il suo nome è Gizmo.

Wing, il proprietario del negozio, si rifiuta di venderglielo ma suo nipote glielo dà di nascosto, avvertendolo di rispettare tre semplici regole: non esporlo alla luce forte, che lo irrita, e soprattutto quella del sole, che lo ucciderebbe; non bagnarlo né dargli acqua da bere; e non nutrirlo dopo la mezzanotte.

Il mogwai viene  regalato a Billy, che lavora come bancario e artista nella cittadina di Kingston Falls. Il giorno dopo, Pete, un amico di Billy, rovescia accidentalmente un bicchiere d’acqua sul mogwai, il quale fa nascere con una sorta di riproduzione asessuata altri cinque animaletti simili a lui.

I nuovi mogwai si rivelano però più vivaci e aggressivi di Gizmo e uno di essi, con un ciuffo bianco sulla testa, agisce come loro capo. Billy mostra Gizmo al professor Hanson, un ricercatore universitario e gli lascia un mogwai creato bagnandolo di nuovo, per farglielo studiare.

La situazione precipita quando i nuovi arrivati riescono con un sotterfugio a farsi consegnare del cibo dopo la mezzanotte: i mogwai formano allora dei bozzoli dai cui escono poi trasformati in “Gremlin”.

Recensione

Gremlins (1984) - Locandina

Gremlins (1984) – Locandina
© IMDB

Il film è stato definito tra i migliori degli anni ’80. Fu messo al centro di grandi campagne di merchandising, ma fu soprattutto famoso per il genere da commedia nera, con un’ambientazione natalizia con molte scene horror.

Per tutti noi che siamo cresciuti in quegli anni e siamo abituati a quel genere di scene, è assolutamente un film da vedere e rivedere nelle feste. Gizmo era dolcissimo e le canzoncine che cantava erano troppo tenere. A prima vista non si potrebbe mai immaginare che a causa di cose tanto banali quali acqua e cibo dopo mezzanotte, da un essere tanto carino possa nascere la stirpe del male.

Nonostante le sequenze un pochino splatter e la vecchia scuola dei visual effect, quando tutto si basava su pupazzi e animatronics, a noi altri da ragazzini sembrava tutto molto realistico.

Il senso della storia?

Gremlins (1984) - Locandina

Gremlins (1984) – Locandina
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Una metafora del consumismo natalizio, dello spirito di superiorità degli Americani che pur di possedere cose esotiche, si invischiano in cose e luoghi dove non dovrebbero mettere le mani.

Non si dovrebbero violare le semplici regole dettate da conoscenze e dalle tradizioni più antiche di noi, soprattutto non si dovrebbe giocare con ciò che non conosciamo o ci pentiremo di averlo fatto.

Quale che sia l’epoca o il genere, l’essere umano è volubile e poco saggio e commette sempre gli stessi sbagli. Magari i Gremlins potrebbero insegnare loro una bella lezione, se non fosse che nel secondo film, rifanno esattamente le cose allo stesso modo e ricomincia tutto da capo. Comunque è sempre divertente vedere quanti e quali e modi si inventano quei mostriciattoli per nuocere al prossimo.

Un terzo film?

Nonostante lo scarso successo del secondo film, nel 2020, a più di trent’anni di distanza dall’uscita di Gremlins 2, Chris Columbus ha rilasciato un’intervista a Collider, affermando di aver già scritto la sceneggiatura di Gremlins 3, ma starebbe cercando di risolvere una questione di diritti con la Warner Bros.. Ha espresso l’intenzione di non usare la CGI nel nuovo film. Staremo a vedere se questo terzo film verrà realmente girato e sarà capace di catturare le nuove e vecchie generazioni.

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