Oggi vi parlerò della seconda stagione di Queste oscure materie (His Dark Materials) ispirata da La lama sottile, il secondo romanzo della trilogia di Philip Pullman.  Composta da sette episodi, è stata trasmessa in Italia, sul canale Sky Atlantic.

Nei ruoli dei protagonisti torna (Lyra) Dafne Keen, (Will) Amir Wilson, (Marisa Coulter) Ruth Wilson, Lin-Manuel Miranda, Andrew Scott, Ruta Gedmintas e Simone Kirby.

His dark materials – Stagione 2 – Trama

Ariyon Bakare, Lin-Manuel Miranda, Andrew Scott, Ruta Gedmintas, Ruth Wilson, Jade Anouka, Dafne Keen, and Amir Wilson in Queste oscure materie (2019)

Ariyon Bakare, Lin-Manuel Miranda, Andrew Scott, Ruta Gedmintas, Ruth Wilson, Jade Anouka, Dafne Keen, and Amir Wilson in Queste oscure materie (2019)
© IMDB

Dopo essere passata dal portale, Lyra entra a Cittàgazze, la città nel cielo. Incontra Will Parry che era arrivato diversi giorni prima. Will, che non aveva mai visto un daimon, è spaventato dal fatto che Pan parli. Will e Lyra scoprono che entrambi i loro mondi hanno una Oxford e altre somiglianze.

Non ci sono più adulti nella città e alcuni bambini rimasti li avvertono della presenza di alcuni spettri che assorbono le anime delle persone non appena diventano adulte. Le streghe si preparano per la guerra e ordinano a Lee Scoresby di trovare Stanislaus Grumman, un esploratore dichiarato morto nel Nord.

A bordo di un sottomarino, la signora Coulter interroga e tortura una strega catturata che rivela parte di una profezia riguardante una bambina.

Recensione

Una sceneggiatura molto curata, ottimi i visual effect e un cast di grande interpreti.  Ai membri della prima stagione si unisce qualche new entry. L’universo creato da Pullman è davvero molto intrigante. Diverso dai soliti fantasy.

Pieno di creature fantastiche certamente e di eventi spiegati a metà strada dal punto di vista scientifico e metà magico. Il mondo di Lyra come sappiamo è quello dove abitano le streghe, i daimon e gli orsi guerrieri. Ma in questa seconda stagione lo scenario cambia e scopriamo nuove minacce, nuovi spettri e cattivissime creature di ogni tipo e nuovi mondi.

Dafne Keen in Queste oscure materie (2019)

Dafne Keen in Queste oscure materie (2019)
© IMDB

Le mie creature preferite restano i daimon (Gli animali che rappresentano l’anima di ogni persona) e subito sono seguiti a ruota dalle streghe. Esseri serafici, all’apparenza angelici, ma invero sono guerriere alate assolutamente micidiali.

La nostra giovane eroina dalla lingua argentina non sarà più la sola bambina a dover portare il peso della missione. Non avrà più come solo strumento l’aletioemetro, ma potrà contare su un nuovo amico e compagno “d’armi” Will che a sua volta impugnerà su un nuovo manufatto. Il ragazzo sembra provenire direttamente dalla nostra terra.

La fisica quantistica del nostro mondo sembra coincidere con tutto ciò che si annida dietro la misteriosa polvere. E si va formando un nuovo tassello del puzzle, quello che rivela la profezia riguardo Lyra e Will, due fanciulli inconsapevoli del loro destino, legati al fato dell’universo intero.

La terribile Marisa Coulter è ancora una volta la cattiva. Eppure noto che allo stesso tempo che è una donna combattuta. Proprio come l’abbiamo conosciuto nella prima stagione. Se l’avete vista saprete che si rivela la madre di Lyra. Di fatto è una donna feroce, turbata, divisa tra l’istinto materno e l’ambizione.

Sullo sfondo di tutto incombe un guerra, voluta da Lord Asriel (James Mcavoy) che sembrerebbe un eroe, un predestinato. Ciò da risalto al climax e muove l’azione in maniera sinistra e intrigante per queste prime due stagioni.

Tra mille avventure continua quindi la lotta tra bene e male, tra un mondo e l’altro. Tra il Magisterium, l’Autorità e gli esseri del Multiverso. C’è davvero un buon terreno per una trama sempre più avvincente che prepara a una terza stagione assolutamente ricca di suspense e avventura.

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