Viaggi interstellari, missioni galattiche e primi contatti con civiltà aliene: è di questo che si occupa l’astronave Enterprise NX-01, capitanata da Jonathan Archer. Nota nel fandom anche con l’acronimo ENT, sto parlando della serie Star Trek: Enterprise.

Primi viaggi nello spazio

È il 2001 quando comincia l’avventura dell’Enterprise NX-01. Ci troviamo circa un secolo prima della serie classica (Star Trek – La serie originale), quando viene messo a punto il primo motore a curvatura. Il capitano Jonathan Archer (Scott Bakula), insieme al macchinista Charles Tucker III (Connor Trinneer), è pronto a guidare il suo equipaggio verso lo spazio profondo.

Enterprise (2001)

Enterprise (2001)
© IMDB

Il telefilm è concentrato tutto sull’astronave, dove vengono girate la maggior parte delle scene e dove accadono i peggiori imprevisti. Tra il capitano e il primo ufficiale vulcaniano T’Pol (Jolene Blalock) non scorre buon sangue, e il conflitto pare sempre aperto. Le loro contraddizioni fanno parte della trama principale, e spesso sfociano in problemi che coinvolgono l’intero equipaggio.

Invece, il medico di bordo, il dottor Phlox (John Billingsley), appartenente alla specie dei Denobulani, è una risorsa preziosa che grazie alle sue conoscenze aiuterà a identificare e debellare molte minacce. Si tratta di uno dei personaggi più interessanti, molto curioso verso le altre razze aliene e verso le abitudini umane. Possiede un’infermeria bizzarra, in cui sono contenuti diversi animali alieni che lui utilizza per le loro proprietà medicinali.

L’Enterprise NX-01 è la prima astronave umana a varcare le soglie infinite dello spazio profondo. Intenzionato a esplorare il più possibile, il capitano Archer non esita a infrangere qualche legge, e per questo entra spesso in conflitto con i Vulcaniani. Tuttavia, questo suo comportamento a volte sconsiderato, è il principale colpevole delle avventure cui l’equipaggio prenderà parte. Un viaggio lungo quattro stagioni, che vede il suo ultimo episodio nel 2005.

Alieni per tutti i gusti

Il panorama ricco di potenziale che Star Trek: Enterprise mette a disposizione del pubblico è molto vasto. Ogni episodio racchiude nuove sfide e nuove missioni, nelle quali è necessario confrontarsi con razze aliene di ogni tipo.

 I Vulcaniani, i Klingon, gli Andoriani, i Borg, i Romulani e i Gorn sono le specie più famose e conosciute. Ma grazie a Star Trek: Enterprise fanno la loro prima comparsa nel mondo fantascientifico anche i Sulibani, gli Xindi e i Denobulani.

John Billingsley, Jolene Blalock, and Connor Trinneer in Enterprise (2001)

John Billingsley, Jolene Blalock, and Connor Trinneer in Enterprise (2001)
© IMDB

I Sulibani hanno aspetto umanoide, sono glabri e hanno la pelle gialla ricoperta da piccole rughe, simili a quelle di un limone. Sono in grado di capire se un umano sta mentendo al solo tocco, e hanno la capacità di modificare la loro forma fisica per passare in fessure molto strette.

Gli Xindi sono una specie aliena che comprende sei diverse specie, ognuna con le stesse origini genetiche e distinta dalle stesse creste mascellari. Si dividono rispettivamente in Xindi acquatici, Xindi arboricoli, Xindi umanoidi, Xindi insettoidi, Xindi aviari e Xindi rettiloidi. Provengono da una regione dello spazio chiamata Distesa Delfica.

Infine i Denobulani sono una specie proveniente dal pianeta Denobula. Sono poligami con famiglie molto ampie, e hanno un rituale di accoppiamento molto complicato. Sono una specie molto longeva, hanno bisogno di poco sonno, ma devono necessariamente entrare in letargo sei giorni all’anno.

Guerre spaziali

Scott Bakula, John Billingsley, and Connor Trinneer in Enterprise (2001)

Scott Bakula, John Billingsley, and Connor Trinneer in Enterprise (2001)
© IMDB

Essendo l’Enterprise NX-01 la prima astronave umana a varcare i confini dello spazio profondo, è chiaro che sia molto facile andare in contro a incomprensioni e giochi politici. Un tema fondamentale che attraversa la serie è quello della  guerra fredda temporale, conflitto che vede impegnate diverse fazioni in epoche diverse.

A questo, seguono scontri tra specie e attacchi che minacciano il precario equilibrio di alleanze, in una visione moltiplicata all’infinito di quelli che sono i giochi di potere che i nostri governi affrontano ogni giorno qui sulla Terra. Scontri che coinvolgono anche differenze culturali e divergenze di pensiero.

Nella quarta stagione, sono inoltre presenti alcuni episodi che coinvolgono una realtà alternativa in cui esistono gli stessi personaggi della serie con caratteristiche completamente differenti, votati alla brutalità e alla conquista crudele di altri mondi.

Una storia infinita

Il mondo che circonda Star Trek è vastissimo. Sono tanti i film e le serie prodotti riguardo l’astronave Enterprise e il suo equipaggio, alcuni anche molto recenti (come il film Star Trek Beyond, anno 2016), eppure Star Trek: Enterprise si distingue per essere andata indietro nel tempo. Con questo telefilm, i fans hanno potuto esplorare meglio il panorama complesso dell’universo sci-fi di Star Trek.

E per i suoi episodi avvincenti, i misteri, le missioni e le battaglie nel cuore dello spazio Star Trek: Enterprise si merita un posto nella rubrica Old But Gold.

Autore