Da molto attendevo di vedere la pellicola biografica sul Re, Elvis il noto film del 2022, diretto da Baz Luhrmann è attualmente disponibile su Sky.
La storia narra la vita breve, ma intensa del celebre Elvis Presley, vede da vicino il suo complicato rapporto con il manager il Colonnello Tom Parker, l’ascesa alla fama mondiale, passando per la relazione con la moglie Priscilla. Il film ha ricevuto otto candidature ai premi Oscar 2023. Nel ruolo del protagonista il bravissimo Austin Butler affiancato da Tom Hanks.
Elvis – Trama
Elvis Poster © Warner Bros Italia
20 gennaio 1997.
Il colonnello Tom Parker, controverso manager del re è sul letto di morte. L’uomo coglie l’occasione per raccontare la sua versione dei fatti, iniziando dal momento in cui a Memphis, si era imbattuto nel disco edito dalla Sun Records di un giovane artista bianco dalle sonorità afroamericane, che cantava il blues That’s All Right, Mama. Il ragazzo sul palco mostra le sue doti di showman, mandando in visibilio il suo primo pubblico e ancheggiando il bacino, questo gli varrà l’appellativo di “Elvis The Pelvis”.
Elvis viene messo sotto contratto dalla RCA Records e con il suo primo singolo Heartbreak Hotel, diviene una star a livello internazionale; il suo manager è ufficialmente il colonnello Parker. Grazie ai suoi guadagni, Elvis acquista la desiderata Cadillac rosa e la leggendaria “Graceland”.
Recensione
Una pellicola ben scritta, un’interpretazione da oscar sia quella di Butler che di Hanks. Sono molto credibili. Ottimo il suono, il trucco e i costumi. Il ritmo non stanca mai, nonostante la durata, la pellicola ti tiene attaccato alla poltrona, e la musica di Elvis rivive, così come il suo spirito.
Elvis Austin Robert Butler Kelvin Harrison Jr © Warner Bros Italia
Questo film non mostra soltanto la carriera di un grande artista, ma l’indole buona e talentuosa di un genio della musica. Il giovane Elvis fu subito notato e soggiogato da persone false e manipolatrici, mal consigliato da un padre superficiale e poco saggio e da una madre fragile e troppo apprensiva.
La vita di Elvis è stata l’emblema di un grandissimo successo musicale e cinematografico, ha cambiato la cultura mondiale e i costumi di un’epoca, è stato simbolo di rivalsa e ribellione. Ha guadagnato un enorme fama e in maniera diametralmente opposta è colata a picco la sua vita privata.
Un uomo così profondo ed emotivo, ha creduto di vedere infranti tutti i suoi sogni di felicità, si è sentito abbandonato e usato da chi lo circondava. La cosa più triste è che non ha goduto di quell’agognata pace nella sua arte che avrebbe meritato.
Mi sono commossa e appassionata, ho appreso la storia che confesso non conoscevo, se non superficialmente. Mi sono davvero affezionata all’uomo dietro l’artista. La morale poi mi sembra chiara, il talento è di chi lo possiede, è un dono e non bisogna lasciare che gli interessi economici di chi dovrebbe tutelare un’arista, lo derubino del suo meritato guadagno e lo costringano a fare tutto ciò che non vorrebbe. Lo stress, la fama, il ritmo frenetico hanno ucciso un uomo che avrebbe potuto vivere altri cinquant’anni, se non fosse stato tenuto in scacco dal dio denaro, dalla fatalità e dalle cattiverie.
In definitiva
Un film altamente consigliato, preparate i fazzoletti e accomodatevi in poltrona con il solo desiderio di osservare, capire e ammirare, provando a immaginare come potesse essere ascoltare, e vedere dal vivo, il grande re Elvis Presley!
