Titolo: Il gioco dei desideri
Autore: Manuela Chiarottino
Casa Editrice: Amarganta
Genere: Erotico
Narrazione: prima persona (Ariel)
Ariel vuole liberarsi delle sue inibizioni e Lorenzo, affascinante e spregiudicato, è l’uomo che fa per lei. Dal primo appuntamento, Lorenzo trascina Ariel in quello che lui chiama il gioco dei desideri: realizzerà ogni sua fantasia e lei dovrà fare altrettanto. Di richiesta in richiesta, il loro rapporto si arricchisce trasformandosi in un legame che poche coppie possono raggiungere e comprendere. Ma davvero la passione può bastare per essere felici, per sentirsi parte di un progetto più grande? Un gioco non può durare per sempre e soddisfatti i sensi, per evolvere occorre denudare l’anima fino a toccarsi il cuore. Ma non è detto che sia così facile.
«Se non c’è quel fuoco non è amore. Quello dei poeti non fa per me».
Ho appena finito di leggere questo romanzo e sono piena di emozioni!
Ariel è una ragazza di quasi 30 anni che sogna il grande amore, l’abito bianco e i figli ma è stata tradita dal suo ex fidanzato e da allora non è riuscita più a fidarsi di nessuno.
Ariel incontra Lorenzo durante un giorno di pioggia e tra i due inizia subito ad esserci una grande tensione sessuale e attrazione fisica.
Anche se Ariel non ha mai voluto un rapporto di solo sesso si ritrova a fare un gioco con Lorenzo: il gioco dei desideri, esaudire insieme le loro fantasie sessuali.
Ma ad Ariel può bastare un rapporto del genere? Lorenzo sarà disposto a cambiare?
Lui cosa mi ha donato di sé oltre alle sue morbose fantasie?
Ho molto apprezzato questo romanzo.
Devo dire che alcuni giochi sessuali li ho trovati molto forti ma sempre ben descritti. La scrittura non è mai volgare anche se ricca di dettagli anche nelle scene intime.
Mi sono messa molto nei panni di Ariel, molti comportamenti di Lorenzo mi sono capitati nella vita reale e non ho reagito come Ariel. Ho adorato quanto Ariel sia riuscita a mettersi in gioco, a quanto abbia assaporato i momenti con Lorenzo e quanto comunque non sia riuscita a chiudere il cuore ai sentimenti.
Ho trovato molto bella la complicità tra i due protagonisti, una cosa molto rara da raggiungere così come la fiducia per poter fare alcune pratiche sessuali.
Spesso avrei preso a ceffoni Lorenzo ma non l’ho capito, come d’altronde non l’ha capito bene nemmeno Ariel. Spesso troppo riservato ed egoista. Però anche lui si riscatterà bene.
È un romanzo che consiglio alle ragazze più grandi per i temi tratti e per le descrizioni ma merita davvero di essere letto.
Lo coniglio a tutte le ragazze che non credono più nel amore, a chi vuole mettersi in gioco e anche ai ragazzi o agli uomini che desiderano solo una storia di sesso perché vi farà riflettere molto.
È il primo romanzo che leggo di Manuela Chiarottino ma sicuramente non sarà l’ultimo!
Ottimo lavoro Manuela! Grazie per averci fatto conoscere Ariel e Lorenzo!
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