Titolo: Prendimi se mi vuoi
Autore: Ella Gai
Casa Editrice: Newton Compton Editori
Genere: Dark Romance
Narrazione: prima persona (Charlotte)
La prima volta che mi sentii osservata, uscivo di scuola per tornare al Saint Mary. La seconda volta mi sembrò di sentire qualcuno alle mie spalle, mentre attraversavo la strada per rientrare in orfanotrofi o. E la terza volta, quella sensazione diventò realtà il giorno in cui seppi di essere stata adottata dal mio carnefice. Avevo sedici anni quando fui catturata dal cacciatore. Da una gabbia di violenze psicologiche e regole rigide ero finita dentro un’altra gabbia di violenze fi siche e regole impossibili. Potevo usare la mia mente con astuzia per attaccare, e il mio corpo come arma di difesa. Tanto più mi mostravo remissiva, meno male ricevevo. Avevo una vendetta da riscattare e una libertà da riconquistare. Dovevo scegliere tra me e lui. Tra dolore e piacere. Tra ciò che era giusto e ciò che era sbagliato. Qualunque decisione avessi preso il mio destino era già segnato, con violenze e droga.
Nella nuova casa sono in vigore delle regole:
1. Mai dire di no a qualunque sua richiesta.
2. Testa bassa e sguardo chino.
3. Niente domande.
4. Nessuna speranza.
Come può il lupo dire a Cappuccetto Rosso che non la mangerà se invece lo farà? Come può dire la Bestia a Bella che non la imprigionerà se invece lo farà?
Ho appena finito di leggere questo romanzo e sono decisamente sconvolta.
Avevo già letto altri romanzi di Ella Gai ma non erano di questo genere, così come avevo letto altri Dark Romance ma mai così tosti e crudi.
Prendimi se mi vuoi è una lettura veramente forte e potreste rimanerne veramente sconvolte ma li ha molto dato da pensare e mi ha tenuta incollata alle pagine che ho divorato velocemente.
Charlotte, detta Charlie, è orfana e ha sedici anni e vive in orfanotrofio.
Improvvisamente viene adottata ma la famiglia che Charlotte tanto desiderava non esiste. Joseph Hunter, il nuovo tutore di Charlotte è un giovane uomo, bello quanto crudele.
Charlotte scopre di avere due “sorellastre”, anch’esse adottate e che loro tre dovranno fare dei servizi per Joseph Hunter. Le richieste di Hunter saranno solo ed esclusivamente immorali e le regazze, tutte minorenni, dovranno soccombere o per punizione per loro ci saranno solo punizioni corporali con abusi di ogni tipo.
Se mi chiedevo quale aspetto avesse la morte, ora lo so. La sua faccia. Una faccia troppo bella per essere quella di un uomo cattivo che ti usa, abusa di te e ti fa fare cose spregevoli.
Se da questo libro vi aspettate la classica storia d’amore vi sbagliate, così come non è il solito dark romance. Questo romanzo esce da ogni canone e la componente principale sarà la paura, il terrore che hpo provato leggendo le pagine. Mi sono totalmente immedesimata in Charlotte e soffrivo con lei, tremavo con lei e mi si mozzava il fiato.
Il rapporto tra Charlotte e le sue “sorelle” è molto strano. Si tradiscono, si maltrattano ma poi si aiutano. Non ho capito bene il perché di certi comportamenti loro, Charlotte invece ha sempre dimostrato fin troppo amore e pietà.
Hunter è estremo, crudele nel profondo ma 9gni tanto riesce ad avere sprazzi di gentilezza e amore (che mi hanno fatta leggermente vacillare) anche se l’ho odiato profondamente.
È un romanzo da leggere tutto di un fiato, non ci sono scene annoianti, è molto scorrevole e ben scritto. La trama è avvincente. Sono felicissima di aver letto questo libro anche se il mio cuore è in frantumi. Spero di poter leggere ancora presto di Charlotte.
Grazie Ella per aver scritto questo romanzo!
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