I creatori di questa nuova serie Netflix sono riusciti a produrre un trailer così potente da convincermi a guardare la prima stagione. Una storia che ha in sé qualcosa di molto “burtoniano”, ma andiamo a scoprire davvero cosa ne penso.
Trama
Dopo la perdita del padre, la famiglia Locke si trasferisce alla Key House, dove il piccolo Bode fa una nuova inquietante conoscenza, mentre i fratelli maggiori, Tyler e Kinsey, cercano di dimenticare il passato e ricominciare da capo in un nuovo liceo. Ma la grande casa di famiglia nasconde un segreto, anzi molti segreti, che sussurrano ai nuovi abitanti, riportando a galla un vecchio pericolo.
Anteprima
Locke&Key è una serie statunitense basata sui comic-book di Joe Hill. È la storia di una famiglia che ha subito un terribile lutto e si ritrova a trasferirsi in un’enorme magione, situata in una piccola città del Massachusetts.
È qui che avvengono cose piuttosto strane e il giovane e intelligente Bode inizia a sentire dei sussurri provenire da parti diverse della grande casa; questi bisbigli lo conducono a delle bizzarre chiavi, ognuna con un potere ben preciso. Ma questo è solo l’inizio. Sono ancora molti i segreti da svelare e il passato, quel passato che suo padre aveva sepolto tanti anni prima, torna a bussare alla porta della Key House.
Questo telefilm mi ha riportato alla mente le tipiche atmosfere burtoniane: una casa cupa, un cimitero antico, anime che si librano nell’aria e ombre più nere della notte. La magia nella sua forma più gotica.
Locke&Key: Recensione
Nina Locke, una mamma che tenta di rimettere insieme i pezzi scheggiati della sua vita. Tyler Locke, il figlio maggiore che cerca di intontire il senso di colpa con l’alcol. Kinsey Locke e la paura paralizzante che infesta il suo cervello dal giorno di quel terribile incidente. E infine il piccolo Bode Locke, intelligente e coraggioso.
Sono questi i personaggi principali della storia, una famiglia comune sconvolta da una tragedia che ha radici profonde e che si può riassumere in un unico simbolo: l’Omega.
La vicenda inizia bene, avvolta nel più totale mistero, e prosegue con una scoperta dietro l’altra, fino a rivelare un mondo magico e pericoloso, per poi concludersi con un finale che… be’… lascia un po’ a desiderare.
Se i primi episodi sono ben strutturati e mirano a catturare l’attenzione, gli ultimi invece perdono un po’, fino a sfociare in un combattimento finale che non possiede neanche l’ombra dell’azione che mi aspettavo, e in un colpo di scena abbastanza scontato.
Ho provato subito antipatia verso il personaggio di Nina; questa mamma che cade un po’ dalle nuvole e sembra non conoscere nulla del passato di suo marito. Mentre mi è piaciuto molto il piccolo Bode, un bambino coraggioso e arguto.
E ho adorato l’imperfetta Kinsey, la quale, invece di affrontarle, seppellisce le sue paure (nel vero senso della parola), e si lascia andare a piccoli momenti di vendetta.
Dodge, la cattiva della situazione, questo personaggio ambiguo di cui si scopre la vera storia solo alla fine, me la sarei aspettata più minacciosa, più ombrosa e malvagia; invece utilizza sotterfugi per ottenere quello che vuole, e si rivela essere un male sottile e meschino.
Dunque abbiamo una situazione famigliare traumatica, un omicida che evade di prigione, uno zio con un buco di memoria, una donna che tenta di colmare una mancanza nel cuore e una cattiva che è molto più di ciò che sembra: il mix perfetto per un telefilm con i fiocchi, elementi forti che avrebbero potuto essere usati meglio. Insomma, un telefilm niente male rovinato da un finale un po’ mediocre.
Conclusione della prima stagione
Dodge mette in atto uno dei suoi sporchi giochetti e i nostri protagonisti si ritrovano nelle grotte dentro la scogliera, a gettare in uno strano universo di materia il corpo di quella che credevano essere la nemica, ma che in realtà non è altro che Ellie Whedon, la madre di Rufus.
E dunque colpo di scena: una di quelle palline di luce colpisce il braccio di Eden, la reginetta della scuola, che viene così posseduta.
Il finale lascia quindi intendere che i cattivi non sono ancora stati sconfitti, tutto è ancora in sospeso e che ci sarà una seconda stagione. Riusciranno i creatori a rimediare a questo finale scontato? Io spero proprio di sì, e spero di scoprirlo nella prossima stagione.
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