Oggi vi parlerò di Salernoir, un nuovo libro Di Manuel Mascolo, classe ’85, edito da Saggese Editori. La prefazione è stata curata da Davide Bottiglieri autore di Omicidi in Si minore, di cui vi ho parlato in un precedente articolo a lui dedicato.
Manuel è un autore salernitano, nella vita è attore, musicista, cabarettista e showman dal grande talento. Un artista a trecento sessanta gradi. La sua opera dal titolo emblematico: Salernoir, appunti di morte e d’amore, rivela appunto diverse storie di genere thriller inserite nella cornice noir di Salerno. Il mistero ci avvolge fin dalle prime pagine regalandoci una visione quasi da fumetto della nostra bella città di provincia.
Salernoir – Trama
Ogni città nasconde qualcosa, angoli bui, ombre e misteri. In questa cupa realtà è catapultato, suo malgrado, il giovane James Morra, che per caso o per fatalità si ritrova a indagare su alcuni misteriosi omicidi.
Le sue avventure, o meglio, disavventure, lo porteranno pian piano a intraprendere la carriera di investigatore privato, seppur non ufficialmente, e il suo passato, le sue amicizie, i luoghi e le compagnie frequentate, lo aiuteranno a muoversi in questo mondo crudele e misterioso.
Come un moderno Philip Marlowe, di certo meno famoso e accattivante e dai tratti più giovani e rock, James si farà strada tra serial killer, ladri e rapitori. Tra locali, musica, sparizioni, indizi e tracce da seguire, James capirà a sue spese che anche nella sua bella città si cela un inferno. Saprà trovare uno spiraglio di luce in mezzo alle ombre che avvolgono quelle strade? Salerno ha dei segreti.
I racconti:
Il libro è costituito da storie abbastanza lunghe e complesse. Esse mantengono ognuna la propria identità , ma restano anche collegate le une con le altre da un filo conduttore che è l’investigazione sui vari omicidi. Analizzeremo uno per uno i singoli racconti in una serie di articoli.
Sono cinque in tutto:
- Indelebile
- Il ladro d’amore
- Nell’ultimo respiro
- Nessuno è innocente
- Per sempre
In conclusione:
Mediante quest’opera ho potuto approfondire un genere letterario per me nuovo. Mi complimento con tale scrittore esordiente. Per me si è trattato di una piacevole sorpresa. Non perdetevi l’occasione di scoprire Salernoir. Io ne sono rimasta più che soddisfatta. Correte in libreria!
Davvero molto interessante, bellissimo articolo!