Per sempre è l’ultimo racconto tratto dal romanzo Salernoir – appunti di morte e d’amore scritto da Manuel Mascolo ed edito da Saggese Editori.

Per sempre – Trama

Continuano le investigazioni di James Morra. Il giovane realizza di essersi innamorato, la donna in questione fu coinvolta in un caso di divorzio, tempo addietro. Tornata in città i due hanno ripreso i contatti, il suo nome è Enza. James si trova nuovamente invischiato in un caso strano: qualcuno l’ha pedinato e gli ha scattato foto con la sua bella. Colui che li segue intende farla pagare ad entrambi molto amaramente. James si ritrova costretto a seguire briciole macabre colme di indizi come un moderno Pollicino per sventare il nuovo delitto estremamente legato al suo cuore.

Recensione

Ho apprezzato decisamente la bravura dell’autore. Ha saputo proiettarmi nella vita del protagonista. Belle le citazioni su Terminator e Batman, che da accanita cinefila, ho visto fino allo sfinimento.

Ancora una volta la passione e l’animo romantico dell’autore traspaiono nella sua prosa. Racconti sempre intensi e pieni di descrizioni. Rende facile immergersi ed empatizzare con i personaggi. Più che con altri, con James naturalmente, sempre nei guai fino al collo, ma con l’anima sensibile dei poeti belli e dannati.

La sfida del nuovo detective di Salerno è sempre più ardua, i suoi affetti e la sua stessa reputazione, sempre messa a repentaglio da un nuovo indiziato. La sfida finale è appunto quella di risolvere un caso che decreterà o meno per lui, un lieto fine. Ho letto fino all’ultima pagina col fiato sospeso.

Immagini crude che vengono descritte meticolosamente in ogni paragrafo. Si parla del karma, del meritare punizioni per il male fatto. Non è questo il karma esattamente, ma secondo la visione dell’autore vediamo James, Enza e il cattivo Joker di turno, intrecciati dai fili invisibili del destino avverso. Ognuno legato alle scelte e alle azioni degli altri. Tanto basta.

In conclusione

L’opera di Manuel Mascolo è assolutamente valida, a dir poco accattivante. Ci mostra la profondità d’animo dei personaggi creati da un autore promettente, con uno stile molto personale e un talento innato per il genere noir. Ha tinto di sangue la sua Salerno e ricordato a tutti noi, che l’amore uccide, rende folli, ma in alcuni casi anche migliori. Soprattutto tutti siamo sia vittime che carnefici di qualcuno.