Per il mito del supereroe non potevo farvi mancare la recensione del nuovo spettacolare The Batman.
Il film è appena uscito il cinema ed è già campione d’incassi. È stato prodotto, coscritto e diretto da Matt Reeves. La pellicola è un reboot della serie cinematografica di Batman. Anche se appartiene alla Dc comics non è collegato con l’universo degli altri film che abbiamo visto finora.
The Batman – Trama
La notte di Halloween, il sindaco di Gotham City Don Mitchell Jr. viene assassinato da un serial killer che si fa chiamare l’Enigmista. Il miliardario Bruce Wayne, che ha operato a Gotham per due anni come il vigilante Batman, indaga al fianco del Dipartimento di polizia di Gotham City (GCPD).
Il tenente James Gordon scopre che l’Enigmista ha lasciato un messaggio per Batman, ma il commissario Pete Savage lo rimprovera per aver permesso al vigilante, terrore dei criminali, di entrare sulla scena del crimine. L’Enigmista successivamente uccide sadicamente Savage, lasciando un altro messaggio per Batman.
Batman e Gordon scoprono che l’Enigmista ha lasciato una chiavetta USB nell’auto del sindaco defunto e che questa contiene immagini di quest’ultimo con una donna, Annika, all’Iceberg Lounge, un club gestito dal Pinguino, luogotenente del mafioso signore del crimine Carmine Falcone. Batman interroga il Pinguino, che afferma di non sapere nulla, ma nota che Selina Kyle, coinquilina e “amica” di Annika, lavora lì come cameriera ed era presente quando era stata scattata la foto del sindaco.
Batman segue Selina a casa di Mitchell, dove i due scoprono il passaporto di Annika in una cassaforte, intuendo che la ragazza veniva ricattata dal sindaco.
Recensione
Sono rimasta molto contenta di questa nuova pellicola. La direzione della fotografia è eccellente, quelle che ho apprezzato di più, artisticamente parlando sono le scene al buio. Un’ ottima regia quella di Reeves. La colonna sonora è di forte impatto. Accompagna le scene in un crescendo di note che aumenta la suspense di sequenza in sequenza.
La trama è strutturata in modo complesso, ma la durata (quasi tre ore) non stanca lo spettatore. Non vi è traccia di soprannaturale, ma la storia è moderna, altamente noir, cupa, tenebrosa è terribilmente conturbante.
Ogni personaggio viene analizzato nel profondo. Ogni causa ed effetto viene alla luce mostrandoci gli oscuri desideri dell’animo umano. Viene mostrato che tanto i buoni, quanto i malvagi sono sempre e pericolosamente in bilico tra luce e oscurità. Una veritiera analisi della natura violenta e corrotta dell’essere umano.
Il nostro eroe mascherato mostra pietà non uccidendo i criminali e, allo stesso tempo, non permette a nessuno di sfuggire alla cattura. Il tema del vendicatore è uno dei principi portanti di questa pellicola. Sembra che quasi tutti a Gotham City, abbiano una ragione per vendicarsi di qualche torto subito.
Le scene d’azione sono tutte girate alla perfezione. Così i combattimenti ben coreografati ed eseguiti dagli stunt e dagli stessi attori. Batman sembra invincibile, resiste agli spari, alle cadute, persino alle esplosioni. Ha un fascino magnetico nella sua batsuite all’avanguardia, con tanto di lenti a contatto con microcamere incorporate.
I protagonisti
Bruce Wayne ha il volto dell’ex vampiro Robert Pattinson e la sua interpretazione è davvero ottima. Ha dato un volto più giovane e triste di quelli a cui siamo abituati. Un uomo silenzioso, malinconico, senza altri scopi o svaghi nella vita oltre la caccia ai criminali.
La sua unica mira è la vendetta, una missione maturata negli anni e come sappiamo bene, causata dalla morte della sua famiglia. Non la vediamo in nessun flashback, eppure il famoso omicidio dei Wayne da spunto a nuove teorie riguardo l’identità degli assassini.
Nonostante agisca come una furia cieca, Bruce ha un suo codice morale e sa vedere molto avanti rispetto alle stragi e agli omicidi. Investiga con sagacia al fianco di Jim Gordon (Jeffrey Wright), meglio di molti agenti del dipartimento di polizia.
Come dicevo la fisicità di Robert Pattinson e il suo oscuro carisma, funzionano benissimo. La presenza del vigilante mascherato funziona al punto da ammaliare persino la stupenda donna gatto Selina interpretata dalla bravissima Zoë Kravitz. Un personaggio davvero interessante. Molto determinata, inarrestabile e intelligente. Decisamente una gatta straordinaria, che ha saputo portare in alto il personaggio allo stesso livello delle grandi attrici che l’hanno preceduta.
Alfred (Andy Serkis) ormai non si può considerare più un maggiordomo, ma un ex agente dei servizi segreti. Cosa davvero utile per l’addestramento dell’uomo pipistrello. Allo stesso tempo sa essere un padre, un mentore e resta la persona che Bruce ama di più al mondo. La sua ancora di salvezza in un mondo fatto di violenza e tenebre.
I villain
L’Enigmista (Paul Dano) è un degno rivale. Un’antagonista intelligente e scaltro tanto quanto l’eroe mascherato. Pericoloso per la sua genialità, ambisce a far crollare le falsità che regnano sovrane nella corrottissima Gotham. Sembrerebbe quasi conoscere l’identità di Bruce data la sua ossessione proprio verso i Wayne. Questa da il via a numerosi colpi di scena.
Pinguino interpretato da un irriconoscibile Colin Farrell ha avuto grande risalto in questo primo episodio. Lo vede protagonista dell’inseguimento in auto più bello del film. Buona l’interpretazione dell’attore nonostante il volto artificiale e inespressivo.
Più di tutti gli altri cattivi, ottiene grande risalto il boss della malavita Falcone. John Torturro con il suo personaggio, ha dato grande ritmo e spessore alla storia di Bruce Wayne. Conferendo nuovi spunti e colpi di scena, mai visti in nessuna pellicola sul cavaliere oscuro, almeno finora.
In definitiva
Dalle ultime scene possiamo intuire quale sarà la direzione che il nostro cavaliere prenderà in futuro e quale sarà il volto del nuovo nemico da affrontare.
Il film ha ottenuto un punteggio alto dalla critica professionale e sembra che gli incassi già questa prima settimana di debutto nelle sale siano elevati.
La mia personale opinione è decisamente a favore di questo nuovo adattamento cinematografico. Ha superato ogni mia aspettativa e mi auguro che i sequel saranno altrettanto buoni.
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