Analogico/Virtuale di Lavanya Lakshminarayan è un romanzo recentemente portato da Future Fiction in Italia. Abbiamo a che fare con un distopico che, almeno da una prima impressione, sembra offrire una serie di buoni spunti di riflessione.
Qui di seguito vi lasciamo una piccola introduzione, ma non neghiamo che potremo tornare a parlarne in futuro.
Analogico/Virtuale – Trama
Benvenuti ad Apex City, una delle poche città stato sopravvissuta al collasso delle nazioni e governata dalla Bell Corp. Qui dove la tecnologia è fondamentale per sopravvivere e la produttività è potere, l’identità personale va progettata con cura in vista dell’unico nobile scopo della vita: il successo. E con la giusta combinazione d’immagine sociale, valori e opinioni sarà possibile scalare i livelli più alti dell’élite dei Virtuali lungo la curva di classe della Bell Corp e avere il nuovo mondo ai propri piedi. Il prezzo del fallimento è la deportazione e la condanna a vivere da Analogico, senza più accesso all’elettricità, all’acqua e alla propria umanità.
Lo straordinario debutto narrativo di Lavanya Lakshminarayan affonda i denti in un futuro distopico, offrendo uno sguardo su un mondo che potremmo essere già molto vicini a ereditare. Brillante, sferzante e immaginifico, Analogico/Virtuale metterà in discussione le nostre scelte e ci farà ripensare a chi davvero vogliamo essere.
Lavanya Lakshminarayan
Lavanya Lakshminarayan, originaria di Bangalore, è stata finalista al premio Locus ed è la prima scrittrice di fantascienza a vincere entrambi i premi Times of India AutHer e Valley of Words, prestigiosi premi letterari in India. Il suo romanzo Analogico/Virtuale è stato candidato al British Science Fiction Award. Di tanto in tanto lavora come game designer e ha costruito mondi per FarmVille di Zynga Inc., Mafia Wars e altri giochi. Vive in India e al momento sta lavorando al suo prossimo romanzo.
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