La seconda attesa stagione di Superman e Lois la serie incentrata sulla famiglia dell’uomo d’acciaio torna a farci sognare. Composta da 15 episodi proprio come la prima.
Basata sui personaggi della DC, sviluppata da Greg Berlanti e Todd Helbing, Sarah Schechter, Geoff Johns e David Madden. Prodotta da Berlanti Productions in associazione con Warner Bros. Television.
Tornano nel cast nei ruoli dei protagonisti Tyler Hoechlin, Elizabeth Tulloch, Jordan Elsass e Alex Garfin.
Superman e Lois – Trama
Sono passati tre mesi dalla sconfitta di Tal-Rho e dall’arrivo di Natalie la figlia di John Henry Irons. A Metropolis, questi lavoro per aiutare sua figlia ad adattarsi alla sua nuova vita.
Lois e Clark affrontano una crisi di coppia e Jonathan affronta nuove sfide nel football. Alcuni segreti minacciano la relazione tra Jordan e Sarah, mentre Chrissy si adatta con fatica al ruolo di proprietaria della Smallville Gazette, insieme a Lois. Lana è sempre più coinvolta nel ruolo di candidato sindaco.
Recensione
Anche questa seconda stagione è a mio avviso assolutamente buona, avvincente tanto quanto la precedente. Ci insegna sempre che niente è come sembra e che qualunque minaccia, umana, aliena, emotiva nella vita della nostra famiglia di supereroi si rivela peggiore quando non si lavora insieme.
L’unione fa la forza e anche le sfide peggiori che possono sembrare insormontabili possono trovare delle soluzioni, vista dalla giusta prospettiva. Qui vige il tema del multiverso e degli alter ego malvagi provenienti da un’altra dimensione dove tutto è esattamente speculare.
Spesso i migliori propositi non basteranno a risolvere le molteplici situazioni incresciose che si sviluppano per dare filo da torcere ai nostri eroi.
Buona anche la nuova villain di questa serie, Ally è fermamente convinta che gli esseri umani siano divisi e l’unico modo per rendere un individuo più forte sia unire più parti di se stesso e che la fusione di due mondi sia la soluzione finale per portare equilibrio.
Sarà una buona idea? Non sarebbe meglio lasciare a ogni persona la libertà di essere chi è in realtà? I tiranni e i malvagi sono sempre tutti uguali in materia di persuasione personale.
La situazione sarà sempre più complicata e non è facile trovare la giusta strada per risolvere o meglio impedire le fusioni di più mondi.
La famiglia Kent e i piccoli problemi personali
I Kent come sempre funzionano molto bene, sia nei loro punti di forza che nelle loro debolezze, quando sono uniti e quando prevalgono le motivazioni personali.
Sia i genitori che i ragazzi si troveranno spesso a prendere decisioni difficili, tra cui il problema più importanti di tutti, rivelare o meno ai propri amici, la vera identità di Clark (Tyler Hoechlin star di Teen Wolf) e di suo figlio Jordan (Alexander visto in Garfin, The Peanuts Movie).
Per Clark mantenere riservato la parte più importante del suo essere è un fardello sempre più pesante.
Naturalmente Jonathan (Jordan Elsass, conosciuto tramite Little Fires Everywhere) avrà modo di combattere contro le sue debolezze e i propri demoni personali e contro una parte di se che non credeva di possedere.
Lois (Elizabeth Tulloch star di Grimm) è sempre più combattiva e desiderosa di proteggere la propria famiglia. Un personaggio decisamente positivo e di forte impatto che perde di certo il sonno nel tentativo di fare la cosa giusta per tutti i suoi uomini.
In definitiva
La serie mi è piaciuta e aspetto con ansia la terza. Sappiamo che l’attore Jordan Elsass (Jonathan Kent) ha comunicato alla Warner Bros. Television che non sarebbe tornato per la terza stagione a causa di motivi personali. Pertanto, il suo ruolo sarà interpretato da Michael Bishop. Ora non ci resta che attendere l’annuncio ufficiale sulla data di uscita.
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