Durante Tempo di Libri allo stand delle Autrici Self Publishing ho avuto la possibilità di conoscere Alda La Brasca. Alda è una giovane scrittrice molto solare, amichevole e molto sorridente. In due secondi abbiamo fatto amicizia e ci siamo ritrovate a chiacchierare per ore.
Alda ha gentilmente concesso un’intervista per il nostro blog. Lasciatevi travolgere dall’allegria è dal buon umore di questa autrice!
Ciao Alda,
siamo felicissimi di poterti intervistare.
Da dove vieni? È stato un lungo viaggio per arrivare a Milano alla fiera Tempo di Libri?
Bene iniziamo! 😂
Prima di rispondere, vorrei ancora una volta ringraziarti per aver pensato a me.
Vengo da Palermo e direi che sì è stato un viaggio lungo nonostante i mezzi a disposizione 😂
Tu e Anisa Gjikdhima, Eileen Ross, Daria Torresan e Brunilda Begaj siete state le prime autrici self ad avere uno stand tutto vostro ad una fiera. Che esperienza è stata?
Sono abbastanza imbranata e ho capito che eravamo le prime self solo in un secondo momento😂… Sì è abbastanza imbarazzante🙈
È stata un’esperienza ricca di emozioni. Essendo la mia prima esperienza è stato tutto super emozionante, inconsapevole di cosa mi aspettava.
Ti piace entrare in contatto coi tuoi lettori?
Assolutamente sì! Io non sono molto social e preferisco avere un contatto con chi mi segue e apprezza i miei lavori.
Con le altre scrittrici invece che rapporto hai?
Spero bello 😂
Ovviamente non posso essere così positiva da pensare che tutte le altre scrittrice siano solidali con le altre e che si voglia mantenere un rapporto amichevole, ma per ora posso dire, per quanto mi riguarda, di stare in buoni rapporti con tutte.
Ti senti più scrittrice o più lettrice?
Avendo scritto solo 3 libri ed essendo ancora così giovane e, a mio parere, inesperta direi più lettrice.
Come dice mio padre “ne deve ancora passare di acqua sotto i ponti” 😂
Hai scritto una serie storica. Come è l’esperienza di scrivere libri storici?
Faticosa! 😂 Bisogna fare molte ricerche riguardante il periodo storico scelto e anche per quanto riguarda il linguaggio ricercato. Però mi da molte soddisfazione.
Quale dei tuoi libri ami di più? Perché?
Uuh… È come dire quali dei tuoi figli ami di più. 😂
Sono tutti figli di mamma e per mamma sono tutti bellissimi.
Scherzi a parte, ognuno di loro mi ha dato modo di crescere e di avere più fiducia in me stessa e nelle mie capacità.
A quale personaggio dei tuoi libri ti senti più legata?
Qui credo di poter rispondere più precisamente.
Direi che sono ben 2.
La prima è Crystal del mio primo romanzo “Segreti d’amore” che credo sia il personaggio che più desidererei essere: forte, coraggioso e sempre pronto a incoraggiare e trasmettere positività a gli altri. Il secondo è Cèdric, del mio ultimo romanzo della serie, non ancora pubblicato “Oltre la maschera“.
Non vorrei spoilerare niente quindi cercherò di essere breve. Mi sento legata a Cèdric per l’opposto per cui mi sento legata a Crystal. Credo rappresenti ciò che sono io. Un personaggio all’apparenza distaccata e fredda, forse un po’ cinica, ma che in realtà ha semplicemente delle ferite interne che hanno bisogno di essere guarite dalla persona giusta.
I tuoi libri sono ispirati a fatti realmente accaduti nella tua vita o sono opere di fantasia?
No, assolutamente no, se non in situazioni delle mie protagoniste nei loro “incidenti” da imbranate in alcuni casi 😂
Dove preferisci ambientare i tuoi libri e perché?
Li ho ambientati tutti a Parigi perché fin da piccola ho sempre amato quella città romantica e avendo la possibilità di ambientare ovunque volevo o portato loro a Parigi, sperando di raggiungerli ben presto😂
A che personaggi ti ispiri per la stesura dei tuoi romanzi? Personaggi famose o persone che conosci?
Sinceramente non mi ispiro a nessuno in particolare. Cerco semplicemente di ideare ciò che la mia mente escogita 😂
Per i tuoi prossimi libri pensi di cambiare genere o manterrai il genere storico romantico?
Avendo terminato la serie storica, adesso ho il desiderio di scrivere un contemporaneo. Sempre rigorosamente romantico! 😂
La tua famiglia ti sostiene nella scrittura?
Purtroppo tocchi un argomento delicato. Ad oggi sono sostenuta da loro, ma non è stato facile. Grazie alla determinazione e il desiderio di realizzare i miei sogni sono riuscita a farli ricredere.
In quale momento della giornata preferisci scrivere?
Preferirei la mattina, ma per una questioni d’impegni mi ritrovo a scrivere nel pomeriggio o la sera.
Quale libro non tuo consiglieresti?
Direi la mia scrittrice preferita, Lisa Kleypas.
Preferisci leggere libri pubblicati con una C. E. o in self?
Per me non fa differenza, l’importante che mi ispiri e soprattutto riesca ad incuriosirmi.
Da quanto tempo scrivi libri?
Ho iniziato pochi anni fa, quando avevo 20 anni ho provato ad intraprendere questa strada, con mille incertezze.
Che musica ti ispira per scrivere?
Dipende della situazione in cui mi trovo della storia.
Preferisci pubblicare libri in cartaceo o in ebook?
È invece preferisci leggere cartacei o ebook?
Pubblico in entrambi modi e devo dire che preferisco il cartaceo in entrambi i casi. Il contatto con la carta è a mio parere una sensazione bellissima.
Progetti futuri? Uscirà a breve un tuo nuovo romanzo?
Come ho già anticipato pubblicherò a breve l’ultimo romanzo della serie Occhi Zaffiro e sono già all’opera per un nuovo romanzo, completamente diverso dal mio genere e accomunati solo dal romanticismo che non può, assolutamente, mancare alle mie storie😊
Grazie per essere stata con noi!
Un abbraccio da parte mia e da tutto lo Staff di Vampire Tears.
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