La leggenda di Vox Machina è una serie animata prodotta da Amazon e basata su una campagna dei Critical Role e sul gioco di ruolo Dungeon & Dragons.
La leggenda di Vox Machina
Sono chiassosi, sgangherati, sbandati reinventatisi mercenari. I Vox Machina sono più interessati ai soldi facili e alla birra scadente che a proteggere il reame. Ma quando il male minaccia il regno, i membri della banda capiscono di essere gli unici in grado di ristabilire la giustizia.
Recensione
Il fatto che La leggenda di Vox Machina sia tratto da una partita di gioco di ruolo è abbastanza evidente per chiunque abbia mai messo mano ai dadi almeno una volta nella vita. Ci troviamo di fronte a un variegato gruppo di eroi, o aspiranti tali, che si trovano loro malgrado a dover affrontare una serie di situazioni verso le quali non era certamente preparati.
L’evoluzione dei personaggi
Come in qualunque gioco che si rispetti di questo tipo, i personaggi quindi in questo caso i protagonisti, vengono al mondo come inesperti spesso anche poco consci delle proprie capacità. Ci troviamo dunque di fronte ha dei personaggi giovani, certo con un loro passato sulle spalle, ma che comunque, alcuni più di altri, sono ancora alla ricerca del loro posto nel mondo. Questa caratteristica si può notare particolarmente nei personaggi di Keyleth, per la quale vediamo un vero e proprio percorso di crescita creatura insicura a qualcuno che sarà poi in grado di risollevare le sorti dell’intero gruppo, e Pike che dovrà invece fare i conti con se stessa, i suoi desideri, e quelli sono i dettami tempo credo.
La storia dei Derolo e dei Briarwood
Tolto qualche episodio introduttivo che presenta quindi i vari personaggi e le introduce all’interno dell’ambientazione, la prima stagione di Vox Machina è incentrata su quella che è la storia delle famiglie dei Briarwood e quella dei Derolo. Di conseguenza ne viene che il personaggio che spicca maggiormente all’interno del gruppo sia quello di Percy dato che la trama di cui stiamo parlando è fortemente legata al suo background.
Più che per altri, quindi, veniamo a conoscenza del suo passato, della sua storia personale e di come egli sia finito a essere parte di questo strano gruppo d’individui. La sua è, in effetti, una storia che parla di tradimenti e di vendetta. Scopriamo tutto il risentimento che ha nascosto per anni e le scelte ha mosso al fine di raggiungere quello che è il suo scopo.
Tuttavia la domanda che dobbiamo porci a questo punto, e che il personaggio stesso finisce di percorsi, è: davvero è così importante il desiderio di vendetta da mettere da parte e proprio i propri amici, a propria morale e anche la propria anima?
Simpatico e irriverente
È molto probabile che La leggenda dei Vox Machina non sia esattamente il titolo dell’anno e il prodotto migliore realizzato riguardo Dungeons and Dragons. Tuttavia non si può certo escludere che la serie riesce a farsi apprezzare e comunque a intrattenere il pubblico. Gli episodi non sono eccessivamente lunghi, il che è un bene per un prodotto di questo tipo, si interrompono al momento giusto per accendere la curiosità dello spettatore per la puntata successiva.
I personaggi possono risultare simpatici, alcuni più di altri, ma questo è essenzialmente un punto che riguarda anche lo spettatore e il suo stesso rapporto con questo tipo di giochi. Non si può negare che alcuni aspetti di essi possano anche risultare un po stereotipati, ma del resto la serie non vuole mai prendersi troppo sul serio.
Resta comunque, come detto, godibile. A me in tutta sincerità ha anche divertito e sicuramente continuo a guardarla anche per la prossima stagione.
A voi è piaciuta questa serie? L’avete già guardata? Pensate di concedergli una possibilità? Fatecelo sapere con un commento sul nostro sito web o sui nostri social.
0 commenti