La biblioteca di Lovecraft, collana tutta italiana, edita da Edizioni Arcoiris per mano di Jacopo Corazza e Gianluca Venditti. I piccoli volumi da loro creati, si distinguono per la cura e l’attenzione nella grafica, traduzione e la ricerca dei racconti. Un team che ha riporta a noi, lettori italiani, racconti altrimenti sconosciuti e che ci fa conoscere testi ormai dimenticati, utilizzando come filo conduttore l’orrore, il weird, tutto ciò che fa palpitare il cuore e tremare le ossa. Lovecraft è il principio, il punto di partenza per l’intera collana, infatti la raccolta si apre con il primo volume, intitolato “La biblioteca di Lovecraft” che esce nel settembre del 2019.
La biblioteca di Lovecraft – descrizione della collana presente nel sito.
La Biblioteca di Lovecraft è una collana che nasce, come suggerisce il nome, sotto la stella del capostipite della weird fiction: Howard Phillips Lovecraft. Nei saggi Supernatural Horror in Literature e In Defence of Dagon, il Maestro di Providence illustra efficacemente i motivi d’interesse dei racconti contenuti in questa prima antologia.
Il volume ospita quattro piccoli quanto inquietanti classici del soprannaturale: “Il luogo ideale”, “Il volto”, “Il Conte Magnus” (rispettivamente di A. Bierce, E. F. Benson e M. R. James, nelle nuove traduzioni di Diego Bertelli) e “L’occhio invisibile”(di Erckmann e Chatrian, nella nuova traduzione di Luca Baldoni), tutti illustrati da Nachzerehrmara, chitarrista della storica band black metal Necromass.
La collana proseguirà il cammino attraverso i racconti di altri autori recensiti da Lovecraft e, parallelamente alla Biblioteca vera e propria, il marchio “BdL presenta” darà spazio anche ad autori non direttamente ascrivibili all’universo Lovecraftiano, a raccolte a carattere monografico, a forme narrative diverse dal racconto breve, a saggistica. Sempre con nuove traduzioni, illustrazioni, molte prime edizioni in italiano, e su qualunque declinazione classica o moderna del weird: gotico, horror, fantasy, pulp, occulto.
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