Dudley Wright  ~ Biografia

Dudley Wright naque nel 1868 a Chelsea e morì nel  1949.

Era un uomo che rifiutava di abbracciare lo spirito moderno della secolarizzazione e del “disincanto” culturale, contrastandolo invece con la ricerca di una saggezza esoterica, di una “verità” spirituale e di una “originale” ur-religione o Prisca theologia. Come massone, Dudley Wright era membro di diverse logge e faceva parte della redazione di un certo numero di importanti periodici massonici. Pubblicò diversi libri e decine di articoli su vari aspetti della massoneria. Oltre alle sue opere sulla massoneria, Wright pubblicò anche articoli e libri su varie tradizioni religiose, filosofiche, spirituali ed esoteriche. Aveva anche un vivo interesse per i fenomeni psichici e soprannaturali, e scrisse molti articoli e libri su vampiri, poltergeist, l’aldilà e la resurrezione. Era – per usare la sua frase – un “cercatore di verità” in un viaggio spirituale.

Wright fu anche coinvolto in speculazioni di natura più occulta e psichica. Nel 1908, monitorizzò una serie di test che coinvolgevano i cosiddetti “lettori di pensiero” per gli Annali della Scienza Psichica, un periodico che successivamente possedeva e curava (nel 1909 e nel 1910). Secondo Wright, lo scopo di questo periodico era di esaminare “osservazioni ben attestate” di “telepatia”, “chiaroveggenza”, “premonizione” e “apparizioni.” Nel 1910, Wright pubblicò un opuscolo e un articolo che esaminava questioni relative alla reincarnazione, alle vite precedenti, all’immortalità e al destino dell’anima.

Sebbene Wright esprimesse scetticismo sul valore dei testi sacri come fonti di storia letterale e dogma, li considerava essenziali come fonti di parabole e saggezza nascosta. In due articoli pubblicati nel 1910 e 1911 in The Theosophist, Wright osservò che gli esseni consideravano i testi sacri come parabolici piuttosto che storici. Era, ha sostenuto, il loro “significato spirituale o nascosto”, piuttosto che una “resa letterale”, ad essere importante. Wright credeva che per “gli studenti dei misteri di tutte le Scritture”, era importante cercare il “profondo substrato dell’insegnamento esoterico e occulto, qualche gemma sepolta in profondità sotto il suolo.” “Lo Spirito della Verità”, ha concluso, non può essere comunicato direttamente al mondo, ma deve essere presentato in forma di parabole.

Wright cercò anche la verità in un certo numero di altre fonti esoteriche. Ad esempio, ha esaminato racconti popolari e testimonianze su creature soprannaturali, come vampiri e poltergeist. Nel luglio 1910, Wright pubblicò un saggio intitolato “Un vampiro vivente” nella rivista Occult Review.

Pochi anni dopo, ha ampliato questo saggio sui vampiri in un libro ancora popolare intitolato Vampiri e Vampirismo. In questo periodo pubblicò anche un libro su un importante episodio di poltergeist, che presumibilmente avvenne nel 1717, nella casa di famiglia di John Wesley, il fondatore del movimento metodista cristiano.

Fonte: https://simonmayers.com/

 

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Autore

  • KeiLeela

    Classe '90. Nella vita mi occupo di codice e grafica, nel tempo libero navigo verso mondi fantastici. Fondatrice del portale Vampire's Tears, tratto di argomenti legati all'horror e al fantastico. Indago su miti e leggende e misteri esoterici.